Commissione B

PIANIFICAZIONE E GESTIONE SOSTENIBILE DEL TERRITORIO

Cosciente del ruolo cardine delle questioni territoriali, in relazione alla sostenibilità, quindi alla vivibilità quotidiana dei nostri ambienti, nelle nostre quattro province che ospitano alcune delle aree metropolitane più densamente edificate d’Europa, la Commissione si fa portavoce dell’Ordine per tutte le questioni afferenti alla Pianificazione e alla Gestione Sostenibile del Territorio: i temi di interesse sono la pianificazione territoriale, le infrastrutture verdi-blu, il verde urbano, la gestione della risorsa acqua, il rapporto tra urbano e periurbano, la gestione e valorizzazione delle foreste.

L’intento è comprendere gli aspetti ed eventi che possono influenzare o agire sulle scelte con maggiore sostenibilità ambiente, portare questi temi all’attenzione dei decisori e dei cittadini o svolgere un ruolo di vigilanza nei confronti dei provvedimenti amministrativi degli Enti.

La Commissione cerca di influenzare in maniera propositiva e positiva il dibattito tra i professionisti e con le istituzioni, al fine di un maggiore riconoscimento dei servizi ecosistemici delle aree verdi, della integrazione delle superfici agricole e forestali al tessuto degli spazi liberi nelle aree urbane, e di una maggiore diffusione delle buone pratiche agricole e della necessità di una accresciuta consapevolezza del ruolo di conoscenza applicata dei professionisti.

La Commissione intende porsi come attore del presente nella costruzione di un futuro territorio vivibile e in equilibrio, ovvero capace di dar spazio ad uno sviluppo sostenibile nei suoi tre pilastri: economico, ambientale e sociale. A questi la Commissione aggiunge inoltre il quarto pilastro della sostenibilità che è quello culturale che diventa fondamentale specialmente a livello di conoscenza e consapevolezza europee.

(Testo: Marie-Pierre Palisse)